Il comportamentismo

Il comportamentismo radicale

Il comportamentismo è una corrente psicologica sviluppatasi negli Stati Uniti nei primi anni del Novecento. Questa corrente trova come precursore la psicologia oggettiva sviluppatasi in Russia, ma anche i lavori di Edward Lee Thorndike (1911) sull'apprendimento per tentativi ed errori. 

Il fisiologo russo Ivan P. Pavlov (1849-1936), fece studi sull'apprendimento dei riflessi condizionati. Il più celebre di questi studi fu l'esperimento condotto sulla "secrezione psichica" del cane. La secrezione psichica era il termine con cui Pavlov definiva il processo della secrezione del succo gastrico durante l'alimentazione, secrezione che veniva controllata dal nervo vago, in modo indipendente dall'effettivo arrivo del cibo in tale organo.

L'esperimento consisteva nel far sentire al cane un campanello (stimolo neutro) suonare nel momento stesso in cui gli veniva portato del cibo (stimolo incondizionato). In questo modo, ripetendo l'esperimento più volte, il cane associava il suono della campanella con l'arrivo del cibo e la sua risposta salivare veniva emessa sia con l'arrivo effettivo del cibo che con il semplice suono della campanella. 

Il condizionamento consiste nell'associazione tra lo stimolo incondizionato e lo stimolo neutro, il quale diventa condizionato grazie alla ripetizione dell'associazione. 

Thorndike invece, mise appunto le cosidette scatole problema, ovvero scatole chiuse in cui era presenta una fune che, se tirata, permetteva di aprire la scatola. All'interno di questa gabbia, egli pose dei gatti e osservò che riuscivano ad apprendere per tentativi ed errori a tirare la fune e quindi a uscire.

Le osservazioni fatte da Thorndike lo portarono a enunciare tre principi: 

1. L'apprendimento si realizza per prove ed errori 
2. Principio dell'effetto: le risposte corrette tendono ad essere ripetute mentre quelle erronee tendono ad essere abbandonate
3. Principio dell'esercizio: i comportamenti messi in atto più spesso sono appresi maggiormente 

Questi esperimenti diedero quindi inizio ad una serie di altre sperimentazioni di psicologia animale in laboratorio. 
Il fondatore del comportamentismo americano fu John Watson, il cui articolo Psychology as the Behaviorist Views it del 1913, esponeva il nuovo metodo di ricerca, basato sullo studio di come gli stimoli, o eccitazioni che agiscono sull'organismo, producano risposte. 
Alla base di questa nuova corrente psicologica vi era l'assunto per cui la psicologia dovesse essere una branca sperimentale oggettiva, e dovessero perciò essere respinti come oggetto di studio sia il concetto di coscienza, sia tutto ciò che non potesse essere studiato attraverso i metodi delle scienze naturali. 
Fondamentale fu lo studio di Watson sul piccolo Albert riguardante il riflesso condizionato. Lo sperimentatore fece sentire un forte rumore al bambino e contemporaneamente gli fece vedere un topo. Avvenne così nel piccolo l'associazione del forte rumore, che lo spaventava, con la vista del topo. A quel punto, ogni volta che il bimbo vedeva un topo o un animale simile, provava nei confronti di esso una gran paura. 
La teoria di Watson vedeva come una scatola nera l'organismo (la black box), sulla quale agiscono gli stimoli ambientali, producendo una risposta comportamentale. 
Lo psicologo comportamentista doveva quindi studiare le associazioni S-R. 


Il neo-comportamentismo 
Il comportamentismo si rinnovò originando una corrente comportamentista meno radicale, in cui veniva enfatizzato il ruolo dell'ambiente sociale, e tra lo stimolo e la risposta (S-R) venne aggiunto l'organismo. (S-R-O). 

Skinner riprese le ricerche di Thorndike e studiò il comportamento di ratti e piccioni all'interno di una gabbietta, la cosiddetta Skinner-box. 
Per ottenere il cibo l'animale doveva apprendere a premere una leva. Inizialmente l'animale premeva la leva casualmente, ma a seguito della ripetizione dello stimolo rinforzante ogni volta che premeva la leva, la risposta seguita dal rinforzo si presentava con maggiore frequenza.  Skinner definì il condizionamento scoperto, come condizionamento operante, ovvero il condizionamento per il quale l'organismo emetteva sempre più spesso la risposta cui faceva seguito il rinforzo. 

Tra gli sviluppi del comportamentismo nacque inoltre la teoria dell'apprendimento sociale, che mirava ad approfondire le condizioni esterne che regolavano la condotta dell'individuo. Uno dei massimi esponenti di questa teoria fu Albert Bandura, il quale mise appunto il famoso esperimento della Bobo-Doll. 
L'esperimento di Bandura presentava tre gruppi di bambini: 
- Al primo gruppo venne mostrato un adulto che picchiava la bambola 
- Al secondo gruppo venne mostrato un adulto che giocava con la bambola 
- Al terzo gruppo venne mostrato un adulto che non si interessava alla bambola
I risultati dell'esperimento mostrarono che i bambini che avevano assistito al comportamento aggressivo, finivano per riprodurlo loro stessi. 
In questo esperimento è quindi riconosciuta l'importanza dell'apprendimento di tipo sociale.




Slides concetti fondamentali:


  







Bibliografia 
Pewzner, E. Braunstein, J. Storia della psicologia, 2001, Piccola Biblioteca Einaudi 
Luccio R. La psicologia: un profilo storico, 2000, Editori Laterza

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