Il lavoro è un ambito nel quale si esprimono capacità e potenzialità, in cui si stabiliscono relazioni sociali e si sperimentano nuove forme di adattamento.
L'abilità personale è intesa nella psicologia del lavoro come la capacità e l'idoneità a svolgere una certa attività in modo soddisfacente.
Le abilità personali sono suddivise in quattro grandi categorie:
1. Abilità fisiche: abilità ad assolvere un compito lavorativo utilizzando i movimenti del corpo, la forza, il coordinamento, la velocità
2. Abilità sensoriali: sono le funzioni fisiche della vista, dell'udito, del tatto, del gusto, dell'olfatto e il cosiddetto feedback cinestesico
3. Abilità psicomotorie: consistono nelle funzioni fisiche del movimento, associate con il coordinamento, con la destrezza e con il tempo di reazione
4. Abilità cognitive: sono quelle capacità che permettono una corretta interpretazione ed integrazione della realtà. Queste includono a loro volta:
- abilità verbale
- abilità quantitativa
- abilità percettiva (riconoscere rapidamente dettagli visivi e differenze tra due o più oggetti)
- visualizzazione spaziale (manipolare mentalmente gli oggetti nello spazio e nel tempo)
- abilità deduttiva
- abilità creativa
- memoria
Tutte queste abilità sono comprese nel più vasto concetto di abilità cognitiva generale, che sostituisce il termine intelligenza. Questa viene considerata infatti un'abilità cognitiva generale che comprende l'abilità a ragionare, a risolvere problemi, a comprendere e analizzare idee complesse, ad apprendere dall'esperienza.
L'abilità cognitiva generale viene misurata con appositi test e viene spessa valutata da molte organizzazioni in relazione alla prestazione lavorativa.
Segue:
Commenti
Posta un commento