La psicologia dinamica è una branca della psicologia che consiste di diversi modelli teorici della mente, della psicopatologia e della tecnica psicoterapeutica. Il termine “dinamica” fa riferimento ad una visione della
personalità come costituita da forze che possono interagire o essere in
conflitto tra loro. Il lavoro del padre fondatore della psicoanalisi Sigmund
Freud, si trova ai fondamenti della psicologia dinamica. Infatti, gli studi di
Freud si focalizzarono sul funzionamento della mente e sui suoi dinamismi,
sottolineando il conflitto
intrapsichico, ovvero la lotta tra le forze incompatibili co-presenti
nella personalità.
La psicologia dinamica si sviluppò poi con le teorie degli autori successivi a Freud, i quali formarono diverse correnti, da quelle più vicine a quelle più lontane dal pensiero di Freud, e talvolta anche in contrapposizione tra loro, come nel caso di Anna Freud e la psicologia dell'io, e Melanie Klein, con la sua teoria delle relazioni oggettuali.
Vediamo adesso alcune linee guida che possono aiutare nella comprensione della disciplina:
La psicologia dinamica da valore all'esperienza soggettiva: il mondo interno del paziente, fantasie, sogni. Ogni persona è unica.
Inconscio: la psicologia dinamica contempla il contenuto mentale inconscio da cui originano sintomi e comportamenti
Determinismo psichico: a partire da Freud, la psicologia dinamica ha sostenuto che nella vita noi mettiamo in atto il contenuto dell'inconscio che è stato scritto nel passato.
Il passato è fondamentale! Le esperienze infantili determinano la personalità adulta ed è per questo che l'eziologia e la patogenesi dei sintomi sono ricollegati ad eventi accaduti nell'infanzia.
In questo corso gratuito di Psicologia dinamica si affronteranno quindi le principali teorie degli autori che hanno posto le basi per lo sviluppo della disciplina.
L'Inconscio
Quello dell'Inconscio è stato un argomento di rilievo durante il XVIII secolo nel clima culturale del romanticismo, dove si diede spazio sempre più all'interiorità, ai sentimenti e al mondo dell'irrazionale.
Nel XX secolo poi Sigmund Freud riprese il concetto di inconscio e gli diede il posto che ha oggi all'interno delle scienze psicologiche, quindi lo portò nel panorama scientifico moderno.
Ma cosa significa Inconscio?
L'Inconscio è una parte della Psiche umana che è sconosciuta alla persona. Questo significa che la persona è inconsapevole di ciò che accade in quella parte della sua psiche.
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