La caratteristica propria di colui che dimostra di saper svolgere in modo adeguato una certa attività, un certo compito, è detta competenza.
I modelli delle competenze professionali sono due:
A. Il modello individuale delle competenze: caratteristiche della persona che assicura una prestazione lavorativa efficace o superiore
B. Il modello delle competenze distintive: Le competenze sono viste non come "qualità" che l'individuo ha, ma come "qualità" che l'organizzazione costruisce e fa evolvere nel tempo.
Il modello delle competenze individuali di Boyatzis
Le professionali secondo Boyatzis:
> Prima dimensione: tipi di competenze
- Autovalutazione
- Concettualizzazione
- Interesse per le relazioni
- Interesse per gli affetti
- Sviluppo degli altri
- Capacità diagnostica
- Orientamento all'efficienza
- Pensiero logico
- Gestione del gruppo
- Memoria
- Percezione degli obiettivi
- Positività
- Proattività
- Conoscenza di sé
- Autocontrollo
- Conoscenze specialistiche
- Spontaneità
- Adattabilità ed Energia
- Capacità di comunicare
- Capacità di socializzare il potere
- Capacità di utilizzare il potere
- Motivi: attivazione, persistenza e direzione del comportamento verso gli obiettivi
- Tratti: modo caratteristico di una persona di rispondere ad un insieme di stimoli equivalenti o di relazionarsi ad una specifica categoria di eventi
- Immagine di sé: percezione e valutazione della persona di se stessa.
- Ruoli sociali: ruolo professionale ricoperto in relazione alle aspetta degli altri
- Capacità: abilità in una sequenza di azioni o in particolari situazioni in riferimento agli obiettivi da perseguire
A. COMPETENZE DI SUPERFICIE (VISIBILI)
Sono più facilmente suscettibili di modifica e di sviluppo attraverso la formazione:
- CONOSCENZE: Informazioni che una persona possiede in un certo ambito disciplinare.
- CAPACITÀ: Abilità della persona a compiere un compito fisico o mentale. Le capacità mentali e cognitive includono il pensiero analitico (elaborazione di conoscenze e informazioni, individuazioni di nessi, organizzazione) e il pensiero concettuale (individuazione di nuclei di senso all’interno di dati complessi).
B. COMPETENZE CENTRALI (NASCOSTE)
Sono di più complessa rilevazione e sviluppo.
- TRATTI: Caratteristiche fisiche e tendenza a reagire nello stesso modo di fronte a diverse situazioni.
- CONCEZIONI DI SÉ: atteggiamenti, valori e immagine di sé di una persona.
- MOTIVI: Ciò che la persona pensa o vuole, e che determina l’azione
- Competenze di realizzazione e operative: predisposizione ad agire
- Competenze di assistenza e servizio: desiderio e capacità di aiutare gli altri cercando di comprendere le loro preoccupazioni
- Competenze di influenza: l'interesse personale, il desiderio di potere e di avere influenza sugli altri
- Competenze manageriali: l'intenzione di avere specifici effetti
- Competenze cognitive: rappresentano una versione intellettiva delle competenze operative e, in particolare dello spirito di iniziativa
- Competenze di efficacia personale: riflettono un aspetto della maturità di una persona di fronte agli altri e al lavoro
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